sabato 13 novembre 2010

Pescara: Strada Parco c.s.

Strada parco in gabbia: le prescrizioni del Ministero

smentiscono le affermazioni della GTM

Nonostante i recenti “tavoli tecnici” e gli incontri con il Presidente Russo e l’ingegner Fabiani non vengono fugati i tanti dubbi su come sarà trasformato l’ex-tracciato ferroviario ( c.detta strada-parco). Ancora una volta (recente assemblea civica) il progetto esecutivo non è stato dettagliato nei suoi contenuti né vengono date risposte esaustive alle preoccupazioni dei cittadini. In realtà man mano che acquisiamo documenti sorge il dubbio che il progetto sia “impresentabile”.

Prima di tutto perché non adeguato alle norme di sicurezza e alle prescrizioni che nell’aprile del 2007 il Ministero dei Trasporti aveva dettato alla Regione e alla GTM. Nel documento ministeriale è scritto chiaramente che il parere tecnico preliminare favorevole verrà dato solo subordinatamente alle osservazioni e prescrizioni poste……… “dovranno senz’altro essere presi accorgimenti idonei a che, almeno sulla tratta in sede dedicata (strada-parco) l’attraversamento pedonale sia consentito solo se regolamentato (protezioni laterali, labirinti, etc.)…..”. Risulta quindi vietato quell’uso promiscuo della strada parco che il Presidente della GTM Russo continua a propagandare (..con le dovute cautele…come su tutte le altre strade..). A questo proposito ci risulta mancante il Nulla Osta preliminare sulla Sicurezza (ex-art.3 DPR 753/80), peraltro necessario per l’avvio dei lavori .

Anche l’Area Tecnica del Comune di Pescara, nell’ agosto 2007, ha rilevato delle criticità riguardo l’idoneità del tracciato e ha indicato delle soluzioni indispensabili alla redazione conclusiva della progettazione esecutiva. Il Comune fa notare che le dimensioni dei marciapiedi lato mare non sono a norma di legge essendo inferiori al minimo previsto di mt 1,50 (DM n.5 del 5-11-2001). L’unica soluzione prospettata dai tecnici è quella di inibire l’uso del marciapiede stesso e costringere il pedone ad utilizzare il marciapiede lato monte. (Relazione Area Tecnica Comune di Pescara)

Nel caso poi degli ingressi delle abitazioni poste sul tracciato: dove insiste un accesso alternativo l’ingresso sarà chiuso, dove è unico si dovranno trovare soluzioni adeguate per la sicurezza (barriere di protezione? Mini-semafori?). E Come percorrerranno i residenti il marciapiede se inibito per legge?

fonte:http://www.marelibero.net/2010/11/13/il-progetto-della-filovia-e-impresentabile/

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